Si è tenuta questa mattina l’intitolazione della Base Operativa Antincendio Boschivo di Marina di Pisa ad Antonio Lorenzini e Alessandro Moni, due figure importanti per l’Antincendio Boschivo e la Protezione Civile a Pisa, in Toscana e in tutta Italia che ci hanno lasciato negli scorsi anni.
Antonio Lorenzini è stato il volontario che, con forza e determinazione, ha creato il gruppo di Protezione Civile e Antincendio Boschivo della Pubblica Assistenza di Pisa di cui è stato responsabile fino a qualche anno fa.
Alessandro Moni è invece uno dei creatori dell’attuale sistema di protezione civile italiano, una figura che ha saputo collaborare con le istituzioni per trasferire l’esperienza del volontariato in un sistema organizzato e strutturato. Inoltre ha portato a Marina di Pisa il servizio di antincendio boschivo negli anni 90, dopo un grande incendio che colpì il litorale.
Tutto questo è stato possibile grazie alla competenza, alla passione e ai valori che queste due persone hanno trasmesso agli altri volontari, donando alla nostra comunità un sistema che risponde con efficienza come si è potuto vedere anche in occasione del recente incendio sul Monte Serra.
Questi valori e la passione è così viva che l’associazione ha sentito la necessità di intitolare a loro la Base per mantenere ancora più vivo il ricordo.
Per di più, il sistema che hanno contribuito a creare non è un sistema chiuso, ma collaborativo, che permette ad ogni volontario, ognuno con la propria divisa, storia ed appartenenza, di rispondere in maniera unitaria ai bisogni e alle fragilità delle nostre comunità.
“Da soli non possiamo fare tutto. L’impegno che chiediamo alle istituzioni è di sostenerci in queste attività dove purtroppo accanto a passione, solidarietà e gratuità della nostra opera servono anche mezzi ed attrezzature che da soli non possiamo garantire.” Con queste parole il Presidente della Pubblica Assistenza, Daniele Vannozzi.
Alla manifestazione hanno partecipato numerose associazioni di volontariato della zona, dei Vigili del Fuoco, del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli e rappresentanti delle istituzioni.
Sono intervenuti, Alessandro Benini, Responsabile del settore Protezione Civile e Antincendio Boschivo dell’associazione, Dimitri Bettini, Presidente di Anpas Toscana ed Egidio Pelagatti, Responsabile Operativo Regionale e Nazionale di Protezione Civile Anpas; Raffaele Latrofa, assessore alla Protezione Civile del Comune di Pisa, Massimiliano Angori, Sindaco di Vecchiano, Federica Fratoni, assessore regionale alla Protezione Civile e Patrizia Piras del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.
Tutti hanno sottolineato l’impegno e forza che il volontariato mette in campo grazie anche all’esempio di queste persone e hanno sottolineato l’importanza di credere e investire in queste attività per rendere migliore la nostra comunità. Alcuni hanno anche descritto la loro esperienza personale, a fianco a Sandro e Antonio. Irene Galletti, consigliera regionale e nostra ex volontaria ha ricordato con emozione quando vestiva la nostra divisa; Elvezio Galanti, uno dei padri della Protezione Civile, ha ricordato alcuni aneddoti di quando, dopo il terremoto dell’Irpinia nel 1980, si misero al tavolino per creare la protezione civile nazionale. Presente anche Attilio Farnesi, ex Presidente di Anpas Toscana, che ha curato il passaggio della Base Operativa da Anpas Toscana alla nostra associazione.
A fine cerimonia è stata scoperta la targa di intitolazione della base, alla presenza dei familiari che hanno ringraziato donando a loro volta una cornice con la poesia “L’importante è seminare” di Don Ottaviano Menato.
L’mportante è seminare
Semina Semina
L’importante è seminare
Un poco molto tutto
Il grano della speranza.
Semina il tuo sorriso,
… perché tutto splenda intorno a te.
Semina la tua energia, la tua speranza,
per combattere e vincere la battaglia
quando sembra perduta.
Semina il tuo coraggio,
per risollevare quello degli altri.
Semina il tuo entusiasmo,
per infiammare quello del tuo prossimo.
Semina i tuoi slanci generosi, i tuoi desideri,
la tua fiducia, la tua vita.
Semina tutto quello che cè di bello in te,
le più piccole cose, i nonnulla.
Semina, semina e abbi fiducia:
ogni granellino arricchirà
un piccolo angolo della terra.