Di seguito una nota del nostro Presidente in merito all’articolo uscito sulla stampa riguardo alla gestione della pandemia.
Ho letto, come molti, il recente intervento della Dott.ssa Gambaccini, assessora e presidente della Società della Salute.
Un intervento critico riguardo alla programmazione e gestione – qui in Toscana – della pandemia causata dai contagi del Covid19.
Critiche legittime, forse anche condivisibili , ma scarsamente supportate con esempi paventati ma non delineati.
E poi, davvero ci sono qui a Pisa esperti così bravi??
Certo possibile e anche sperabile ma, allora, perché non consultarli da subito in Società della Salute? A mio avviso sarebbero molto utili.
Se non altro per correggere una traiettoria riconoscibile ma errata che pare guidare anche recenti impostazioni della SdS.
Inoltre – temo – che la proposta di ospedale hub sia troppo simile all’intervento lombardo a Pero, nel primo lockdown, che vide una spesa di somma urgenza per qualche milione di euro con il risultato di riuscire ad ospitare – forse – una decina di malati.
Anche qui, considerata la attuale traiettoria dei contagi, si rischierebbe di replicare un’altra inutile rincorsa alla spesa… pubblica.
Credo più responsabile e lungimirante invece, non allentare le regole anti contagi e avviare da subito il ritorno ad una più robusta e distribuita medicina sul territorio.
Cosa utile, in controtendenza rispetto a recenti indirizzi e non solo, di tanti esperti ed anche supertecnici.
Sarebbe una novità lungimirante, riconosco che dovrebbe riuscire a rompere intanto consolidate scelte anche in SdS che è, da tempo, impegnata a concentrare attività ed a dismettere servizi diffusi di salute.
Ce ne sarebbe di che meditare, credo.
E non è ancora troppo tardi!
Alessandro Betti, Presidente della Pubblica Assistenza S.R. Pisa