Era il 10 Aprile del 1991 quando, nella rada del porto di Livorno, il traghetto Moby Prince urtava la Petroliera AGIP Abruzzo prendendo fuoco.
Alle 22:25 inizia quella che è la più grande tragedia della marineria italiana da dopo la guerra con 140 vittime, un solo sopravvissuto e una lunga serie di indagini e misteri che, ad oggi, non hanno ancora risposte.
Quell’evento ha intrecciato le vite e le storie di migliaia di persone, tra queste, anche quelle dei nostri Volontari.
“Siamo arrivati in porto a Livorno alle 5:30 del mattino con una ambulanza. In equipaggio con me c’erano il Dott. Soluri, Antonio Lorenzini e Luigi Marcon.” – ci racconta Elisabetta Petrinelli, volontaria della nostra Associazione – “Ci siamo alternati con i colleghi per altri 4 giorni. Le nostre ambulanze non hanno mai lasciato il porto, i cambi li facevamo direttamente sul posto. Con noi ovviamente c’erano le altre Associazioni di Livorno e non solo.”
“All’inizio davamo supporto ai familiari accorsi sul molo, lo scenario era in rada, lì c’era poco da fare se non cercare di confortare ed aiutare chi stava sperando di poter abbracciare di nuovo i propri cari. Fu all’indomani, quando la nave rientro in porto trainata dai rimorchiatori, che ci rendemmo tutti conto che non vi erano più speranze. Da lì la disperazione dei familiari si fece forte. E’ stata forse l’esperienza che mi ha colpito di più e che ho cercato di dimenticare”
I giorni successivi videro il via vai di Vigili del Fuoco che, dopo aver raffreddato la nave, iniziarono a entrare dentro. Questo il ricordo di Luigi Marcon: “Uscivano che erano stremati, in molti venivano sulle nostre ambulanze e gli davamo l’ossigeno per far loro recuperare le forze. Poi iniziò il trasferimento dei cadaveri e le operazioni di riconoscimento, che potevano avvenire solo tramite gli oggetti. In quel frangente alcuni nostri colleghi del servizio funebre ebbero molto da fare per ricomporre le salme e darne sepoltura”.
In sede è tutt’ora esposta una targa di ringraziamento. Le immagini e le emozioni rimarranno sempre impresse nella mente dei nostri Volontari intervenuti.
Per capirne di più vi segnaliamo la puntata de “La Storia siamo noi” dedicata a questo triste capitolo della nostra storia.
Da WIKIPEDIA, un report aggiornato agli ultimi sviluppi della commissione parlamentare di inchiesta del 22 gennaio 2018.