Si è concluso un fine settimana particolarmente impegnativo per la nostra Associazione. Molte le iniziative che si sono sommate a una quotidianità già di per se ricca di impegni e servizi verso la nostra comunità.
Tirando le somme, i numeri che riguardano il nostro volontariato e i nostri servizi sono importanti: partendo dalla sede di Pisa fino alle sezioni, dalle emergenze di 118 con le ambulanze blsd e con medico al servizio a Marina di Vecchiano, che è entrato nel vivo proprio da questo weekend, alle dialisi e gli ordinari, dall’antincendio boschivo, anche questo nel pieno della stagione, fino ai servizi di front office si sono sommati decine di volontari impegnati nel servizio al Giugno Pisano.
La Luminara, la Regata di San Ranieri e le Regate delle Repubbliche Marinare e il Gioco del Ponte, che si terrà nel prossimo fine settimana, rappresentano la storia di Pisa, una storia che ci appartiene essendo la nostra Associazione attiva a Pisa e per Pisa dal 1886.
Ma in questo weekend Pisa è stata teatro di eventi che hanno portato volontari delle Pubbliche Assistenze di tutta Italia in città. Molti nostri volontari si sono impegnati nel far conoscere le nostre tradizioni ai colleghi che ci sono venuti a trovare. Molti di loro hanno offerto il proprio contributo per un aiuto logistico ai corsi della Cascata Formativa di Protezione Civile di Anpas Nazionale, che si è svolto a Calambrone. Corsi che scaturiscono dall’esperienza del sisma in Centro Italia e che porteranno a formare volontari più consapevoli e preparati ad affrontare le emergenze.
Non da ultimo, desidero ringraziare chi ha contribuito all’ottima riuscita del Gemellaggio con le Pubbliche Assistenze di Amalfi, Genova e Venezia. Una esperienza importante, che ha visto i volontari di queste associazioni conoscersi e riconoscersi nei nostri valori fondanti. Li ha visti raccontare le proprie esperienze, apprezzare il “modello Pisa” che è sicuramente un vanto per il “sistema protezione civile” e per la collaborazione esistente tra tutte le associazioni di volontariato che operano per il territorio. Tutti ne siamo usciti sicuramente più ricchi, con nuove idee e spunti da poter spendere nel quotidiano.
Grazie quindi a tutti, a chi ha sentito il dovere di dare continuità ai nostri servizi, a chi ha condiviso la propria esperienza con i volontari provenienti da tutta Italia e ha fatto si che la loro permanenza fosse degna dei principi di solidarietà e accoglienza che ci caratterizzano. E grazie anche a chi non ha potuto partecipare ma, sicuramente, vive con orgoglio quello che, anche questa volta, la Pubblica Assistenza Società Riunite di Pisa è riuscita a svolgere.
Daniele Vannozzi