Il Cerchio di Mattia è un progetto che nasce nel 2010, presso la Sede di Arena Metato, dedicato alla memoria di Mattia Filippi, un bambino del paese, scomparso tragicamente durante un torneo di calcio disputato nella frazione di Limiti nel 2001.
Il progetto, che ormai si è strutturato in un vero e proprio servizio, non è solo un doposcuola per bambini con difficoltà socio-economiche ma anche uno spazio per socializzare, imparare le regole dello star insieme e crescere incanalandosi in un percorso virtuoso di costruzione del futuro.
Questo servizio, che nel tempo si è ampliato con la firma di un protocollo di intesa tra le parti, è sostenuto principalmente dalla nostra associazione, con l’aiuto del Comune di San Giuliano Terme, l’Istituto Comprensivo “Livia Gereschi” di Pontasserchio, la cooperativa sociale Arnera, la Caritas Parrocchiale di Arena Metato, e, dal 2014, l’Università di Pisa.
In concerto con gli insegnanti della scuola e con le famiglie, i ragazzi vengono selezionati sulla base di problematiche familiari importanti e rendimento scolastico basso, inserendoli in un percorso di recupero che vede, di norma, un insegnante per ogni ragazzo che lo affianca nello svolgimento dei compiti per due pomeriggi a settimana.
Gli insegnanti sono tutti volontari – pensionati, laureandi o giovani in formazione – che si impegnano a garantire la loro presenza costante e offrire la loro professionalità. Al termine del doposcuola, i ragazzi socializzano facendo una piccola merenda e acquisiscono nell’associazione un riferimento anche per affrontare le problematiche dell’adolescenza, grazie anche alla presenza di figure professionali che affiancano gli insegnanti al bisogno.
I risultati del progetto sono tangibili, quasi tutti i ragazzi e le ragazze che vi hanno partecipato, hanno recuperato il deficit scolastico e conseguito la licenzia media proseguendo anche negli studi superiori. Un contrasto importante all’abbandono precoce dell’istruzione, da sempre causa di situazioni di disagio sociale.
Questo servizio è, per la nostra associazione, i cui servizi sono storicamente rivolti alla fascia più anziana della popolazione, un riferimento per guardare anche alle fasce più giovani della nostra società, quelle che saranno il nostro futuro, quelle che saranno il futuro dell’associazione.
La volontà dell’Associazione è quella di ampliare gli orizzonti attivando anche nuovi doposcuola, magari con altri istituti comprensivi del territorio. Per farlo servono però risorse umane, gli insegnanti volontari, e anche un sostegno economico per permettere di mantenere alta la qualità del servizio.
RICONOSCIMENTI
Il progetto è stato fregiato del Premio “Domenico Marco Verdigi”, indetto annualmente dal Comune di San Giuliano Terme, in collaborazione con l’Associazione Domenico Marco Verdigi ONLUS, rivolto al finanziamento di progetti a sostegno di bambini e adolescenti in situazioni di disagio.
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