E’ purtroppo deceduto Andrea Verdigi.

Le notizie del grave malore che lo aveva colpito a Milano ci avevano preoccupato e non lasciavano, purtroppo, speranze.

Dopo la prematura, repentina morte della moglie Carla, Andrea non era riuscito a trovare la forza di ripartire. Troppi i dolori che aveva sofferto.

L’avevo salutato alla recente premiazione della Associazione Domenico Marco Verdigi al Teatro Rossini di Pontasserchio.

Premiazione a cui la Pubblica Assistenza di Pisa era invitata anche se, quest’anno, non eravamo tra i premiati non avendo presentato il nostro progetto IL CERCHIO DI MATTIA.

Un progetto rivolto ad aiutare le giovani generazioni; ragazzi e ragazze della scuola media Fermi di Pontasserchio in serie difficoltà scolastiche unite, troppo spesso, con difficoltà socio-economiche.

Al progetto Il Cerchio di Mattia ha sempre dato un importante sostegno la Associazione Verdigi ed è senz’altro anche grazie al loro sostegno se, in questi dieci anni, oltre 150-160 ragazzi-e hanno partecipato ed hanno trovato con il sostegno dei volontari, gli stimoli per arrivare positivamente a fine del ciclo di studi.

Ed Andrea era venuto un pomeriggio a trovarci alla sede di via Turati, a vedere con i suoi occhi, le attività dei volontari con ragazzi e ragazze.

Adesso stiamo riprendendo le attività de Il Cerchio di Mattia, pur con tutte le cautele necessarie ad evitare la ripresa dei contagi. Ma non vogliamo lasciare quest’impegno rivolto alle giovani generazioni, perché bisogni e difficoltà crescono. Questo è per la Pubblica Assistenza un impegno fondamentale ed è al centro di tutte le attività della Associazione Domenico Marco Verdigi e di Carla ed Andrea in particolare.

Anche in loro ricordo cercheremo di andare avanti con la medesima determinazione e solidale impegno.

Condoglianze ai familiari di Andrea e Carla ed alla Associazione.

Ciao Andrea.

Il presidente Alessandro Betti


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