FATE PRESTO
Il 23 Novembre 1980 la terrà tremò in Irpinia, con una scossa di magnitudo 6.5 della scala Richter. Le conseguenze furono devastanti:·circa 280.000 sfollati, 8.848 feriti e 2.914 morti.
All’indomani il giornale “Il Mattino” di Napoli titolava in prima pagina FATE PRESTO. Un titolo che è passato alla storia assieme ai discorsi dell’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini, che, dopo aver sorvolato in elicottero le zone terremotate, in un messaggio televisivo alla nazione non risparmiò mezzi termini per denunciare le inadempienze e i ritardi dei soccorsi, arrivati dopo 5 giorni.
Da quelle parole partì un richiamo alla solidarietà che si tradusse in tantissimi Volontari che partirono per le zone terremotate. Ma non solo, questo movimento dette vita, per opera del Commissario Straordinario Giuseppe Zamberletti, alla creazione del moderno sistema di Protezione Civile, nato ufficialmente nel 1992.
Questo articolo apre anche i corsi di formazione della Campagna Io Non Rischio, facendo vedere che lo scopo finale del sistema Protezione Civile è trasformare quel FATE PRESTO in FACCIAMO PRIMA, andando a sottolineare che la vera forza del sistema non è che qualcuno (ovvero le istituzioni) faccia presto a fatto accaduto, ma che tutti, istituzioni e cittadini, ognuno per la propria competenza, facciano insieme qualcosa prima che l’evento accada.
Un importante monito alla prevenzione e all’educazione alle Buone Pratiche di Protezione Civile.
Ma la cosa che ci preme di sottolineare è la forza di volontà di chi, anche da Pisa è partito per aiutare le popolazioni colpite.
Nelle foto qui sotto, gentilmente concesse da un Volontario della Pubblica Assistenza Litorale Pisano, allora Sezione della nostra Associazione, vediamo alcune immagini dalle zone del terremoto, immortalate da quei volontari che erano andati a dare una mano.